Lavorare in ambienti sterili è una sfida per chiunque si occupa di edilizia.

Ci è capitato molto spesso di lavorare all’interno di stabilimenti farmaceutici, e di doverci confrontare con le esigenze più disparate, ma che in ogni caso riguardavano la necessità di fare presto e bene, senza arrecare disturbo a produzioni che si svolgevano spesso a pochi metri dall’area nella quale stavamo lavorando, per ampliare un’area produttiva, rifare ex-novo un pavimento o un soffitto, per realizzare condotte o impianti di depurazione. In ogni caso la necessità è sempre la stessa: contenere e circoscrivere quanto più possibile ogni tipo di emissione di polveri, rumori, vibrazioni o altro, e assicurare un controllo di qualità costante e scrupoloso che eviti la necessità di rilavorazioni o di interventi successivi.

E’ una sfida, ma è una sfida che possiamo dire di aver vinto ogni volta che ce ne è stata necessità.